A LOVE LETTER
Animation art, 2013
Concept
Dal microcosmo di quegli oggetti e cibi che si trovano in tutte le cucine italiane, che sono un contrappunto alla nostra vita quotidiana e che davvero ci caratterizzano come popolo, inizia una riflessione sul macrocosmo degli ideali su cui dovrebbero basarsi le nostre vite.
I quattro articoli della Costituzione italiana che considero più importanti vengono ricostruiti con i gesti della vita quotidiana, in un'ironica allusione al tradimento implicito e quotidiano di questi valori che avviene altrove e lontano da noi.
Le lettere dell'alfabeto fatte con i maccheroni, che una mano invisibile divora avidamente, scandiscono le parole della Costituzione recitate in una lenta e alienante litania: l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro, la sovranità appartiene al popolo.
Il popolo sovrano è infatti un cervello di spaghetti servito sotto un elmetto di plastica giallo.
Nel video, libero tutta la mia frustrazione, che si scatena e si spegne in un attimo, come l'indignazione e il disgusto delle belle anime del nostro paese. E questa è l'Italia, nella mia lettera di odio e amore.
Documentazione
Azioni
Simultan Festival, Romania - 2013
Magmart video art festival IX - 2015
MACRO La Pelanda, Nuvola Creativa, Rome - 2017
Personal exhibition @ T*Danse Festival, Aosta - 2017
RED personal exhibition, Rome - 2018
Credits
Concept, art direction, animation, editing - Francesca Fini